WAW – Wine Architecture Weekend: dal 3 al 5 ottobre a Valdobbiadene si celebra il legame tra vino, architettura e paesaggio

Prende il via oggi, venerdì 3 ottobre, a Valdobbiadene (Tv) e nelle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, il “WAW Wine Architecture Weekend”. L’evento, promosso dall’Ordine degli Architetti della Provincia di Treviso e dal Comune di Valdobbiadene, avrà luogo dal 3 al 5 ottobre 2025 e offrirà una serie di eventi culturali dedicati all’esplorazione del rapporto tra vino, architettura e paesaggio.

Il fine settimana nasce dall’esigenza di confronto e dialogo tra le diverse realtà presenti nei territori vitivinicoli. L’evento risponde alla rapida trasformazione del territorio vinicolo negli ultimi decenni, guidata non solo dalle esigenze tecniche della vinificazione, ma anche da una nuova ricerca di narrazione e accoglienza da parte delle cantine, che sono diventate fondamentali per un enoturismo sempre più dinamico e coinvolgente. Il WAW Wine Architecture Weekend è quindi un’occasione per scoprire come l’architettura possa dialogare con la natura, la storia e la produzione vitivinicola, offrendo prospettive innovative per un territorio in continua evoluzione.

Il programma includerà conferenze, camminate ed esperienze sul territorio. Il fine settimana inizia oggi, venerdì 3 ottobre, alle 16:00 con una camminata esperienziale guidata dal Sindaco di Valdobbiadene lungo la “Strada dei bambini” nelle Colline del Prosecco. La camminata mira a riscoprire la comunità e il paesaggio e sarà seguita da un brindisi con il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG. La partenza e l’arrivo sono previsti presso la sede della Pro Loco Santo Stefano.

Sabato 4 ottobre alle 11:00 a Villa dei Cedri sarà inaugurata la mostra “Nuove Cantine in Europa. Territori e Architetture,” curata da Casabella e accompagnata dalla presentazione del catalogo edito da Electa. La mostra si terrà a Villa dei Cedri, in via Celestino Piva 89 a Valdobbiadene. L’esposizione, che si svolgerà fino al 16 novembre 2025, sarà aperta il sabato e la domenica dalle 10:30 alle 18:00. Proporrà dieci cantine realizzate negli ultimi anni in Francia, Italia, Svizzera, Spagna e Portogallo, per mostrare come l’architettura possa misurarsi con contesti stratificati e territori fragili. 

Domenica 5 ottobre alle 11:00, l’evento “Osteria dell’Architetto” si terrà presso la Cantina Parco della Filandetta, Wine & Art Farm Bortolomiol. Questo evento offrirà l’opportunità di esplorare il contesto rurale in compagnia di architetti, produttori ed esperti locali, accomunati dalla “cultura del saper fare”. L’esperienza prevede una degustazione di prodotti tipici locali e vini della Cantina Bortolomiol. Saranno ospiti Flaim Prünster Architekten.

Elisa Rizzato, presidente dell’Ordine degli Architetti di Treviso, ha sottolineato: “Si apre qui a Valdobbiadene una tre giorni dedicata al vino, che è soprattutto l’occasione per parlare di territorio, di rete culturale e di progettazione. Arriveranno qui gli architetti dalla nostra provincia e non solo, ma gli ospiti saranno anche internazionali. Una grande occasione per dialogare con il territorio, con chi abita il territorio, e per continuare a creare quella sinergia che per noi è un valore aggiunto fondamentale. Per gli architetti il dialogo con le amministrazioni è necessario e proprio qui a Valdobbiadene, anche con il bando della nuova piazza, abbiamo dimostrato che quando si lavora insieme si ottengono ottimi risultati, tanto che portiamo spesso ad esempio quanto fatto qui”.

Luciano Fregonese, sindaco di Valdobbiadene: “Questa è una tappa, non un semplice evento, all’interno di un percorso decennale che sono sicuro durerà ancora molti anni: un cammino di crescita delle professionalità del nostro territorio, delle aziende agricole, in un dialogo fatto di relazioni, confronto e competenze che il nostro territorio può esprimere sia a livello di architettura sia a livello agricolo e di modellazione del paesaggio. Parlare anche in questa occasione, sotto varie forme – dalla mostra al convegno, all’Osteria dell’architetto, fino a una passeggiata tra le nostre colline – di paesaggio, di come lo vediamo noi cittadini, di come lo vedono i professionisti, e soprattutto di come lo percepiscono le persone che lavorano i nostri vigneti e modellano il nostro paesaggio, è fondamentale. Il dialogo deve essere continuo, costante e soprattutto qualificato. Questo è ciò che vedo in queste tre giornate e ringrazio in primis l’Ordine degli Architetti di Treviso per averci coinvolto ancora una volta in questa iniziativa, e poi i vari sostenitori, gli sponsor e i partner, in particolar modo l’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene e il Consorzio Tutela del Conegliano Valdobbiadene Docg”.

Moris Valeri, vicepresidente dell’Ordine degli Architetti di Treviso:  “Il Wine Architects Weekend riunisce tutti gli attori del territorio del vino – produttori, turisti, architetti, abitanti e comunità – per confrontarsi e trovare compromessi condivisi. Il vino non è solo un prodotto, ma un racconto complesso fatto di persone e paesaggio. L’enoturismo ha spinto le cantine a organizzarsi meglio, accogliere visitatori e ampliare le strutture in armonia con il territorio. L’iniziativa stimola riflessioni su paesaggio, progettazione, produzione e comunità, più che dare risposte immediate. Questo percorso era già iniziato con la Medaglia dell’Architettura del Vino, riconoscimento ai progetti che valorizzano territorio e architettura vitivinicola. L’obiettivo è avviare un confronto costruttivo tra produttori, comunità e architetti, per tutelare e far crescere insieme il paesaggio del vino”.

Franco Adami, presidente del Consorzio di Tutela Conegliano Valdobbiadene Docg: “È straordinariamente importante, nella gestione della nostra area, sapersi fondere anche con le attività di costruzione, riparazione e ripristino. Abbiamo bisogno di un dialogo per costruire le nostre cantine in modo che si integrino completamente nella nostra terra senza stravolgerla. Gli architetti, persone in grado di vedere il futuro nelle costruzioni, hanno un ruolo fondamentale. Come produttori, vogliamo un dialogo che unisca esigenze di lavoro e abitative con la tutela di un paesaggio unico al mondo, modellato dai nostri nonni e oggi riconosciuto dall’Unesco. Siamo pronti a collaborare per mettere insieme queste necessità con la massima attenzione alla salvaguardia delle colline del Conegliano e Valdobbiadene Prosecco Docg”.

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L’evento, promosso dall’Ordine degli Architetti della Provincia di Treviso e dal Comune di Valdobbiadene, ha il patrocinio di: Colline del Prosecco Conegliano Valdobbiadene, Consorzio di tutela Conegliano Valdobbiadene Docg, Associazione nazionale Città del vino, Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, FOAV (Federazione regionale Ordine Architetti PPC Veneto), FATV(Fondazione Architettura Treviso). Il WAW è realizzato con il supporto di Arper, Carron, Oikos, Finstral, Pedemontana serramenti, Electa. Sponsor Tecnici: Gruppo Fallani, Stingers.

La mostra è in collaborazione con Casabella.

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