Successo per “WAW – Wine and Architecture Weekend”: oltre 200 architetti a Valdobbiadene nella tre giorni dell’Ordine di Treviso

Si è concluso oggi con l’evento “L’osteria dell’architetto” ospitata nella Filandetta Bortolomiol il WAW – Wine and Architecture Weekend, tre giorni alla scoperta del territorio unendo vino e architettura. Un ottimo riscontro di pubblico per la prima edizione dell’evento promosso dall’Ordine degli Architetti della Provincia di Treviso in collaborazione con il Comune di Valdobbiadene, spin off della Medaglia dell’Architettura promossa sempre dall’Ordine.

L’iniziativa si è aperta venerdì 3 ottobre con la passeggiata tra le vigne di Valdobbiadene, con oltre sessanta architetti e cittadini che hanno accompagnato il sindaco Luciano Fregonese alla scoperta del territorio. Nella giornata di ieri, sabato 4, si è poi inaugurata la mostra “Nuove Cantine in Europa”, curata da Casabella e accompagnata dalla presentazione del catalogo edito da Electa. L’esposizione, che rimarrà allestita a Villa dei Cedri fino al 16 novembre 2025, sarà aperta il sabato e la domenica dalle 10:30 alle 18:00. In mostra dieci cantine realizzate negli ultimi anni in Francia, Italia, Svizzera, Spagna e Portogallo, per mostrare come l’architettura possa misurarsi con contesti stratificati e territori fragili.

Infine, oggi l’Osteria dell’architetto, con oltre cento architetti che hanno partecipato a un evento innovativo, conviviale e formativo.

“Il WAW per noi è una scommessa vinta – commenta la presidente dell’Ordine degli Architetti di Treviso Elisa Rizzato -. Da alcuni anni collaboriamo con il Comune di Valdobbiadene sperimentando best practice, come per il bando della nuova piazza, e promuovendo iniziative di successo come la Medaglia dell’Architettura del vino, che richiama partecipanti da tutta Italia e che è motivo di profondo orgoglio. L’ottimo riscontro di questa nuova iniziativa ci motiva ulteriormente e ringrazio tutto il Consiglio dell’Ordine per l’impegno profuso e tutti i partecipanti per l’entusiasmo dimostrato”.

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